Tenera emergenza: ecco perché una bimba di 2 anni ha chiamato la polizia.

Praticamente tutti i genitori insegnano questa regola d'oro ai propri figli: nel caso si trovino in pericolo, dovrebbero sempre rivolgersi a un poliziotto o chiamare il 112, cercando di fare memorizzare loro questo numero di emergenza. E fino a qui tutto logico e comprensibile, ma quando si entra poi nello specifico... cos'è esattamente "un'emergenza", se si è una bambina di 2 anni?
La piccola Aaliyah Garret, della Carolina del Sud, Stati Uniti, era disperata. La situazione era totalmente fuori controllo, c'era bisogno dell'intervento della polizia. Ha quindi preso il telefono e chiamato il 911 (che corrisponde al nostro 112); chi le ha risposto ha solo potuto intendere "ciao" e poi un farfugliare confuso sicuramente di una bambina molto piccola. Non sapendo quindi cosa stesse succedendo, l'operatore al telefono ha deciso di mandare una pattuglia sul posto.
Per fortuna, alcuni agenti si trovavano già in zona e sono intervenuti prontamente. Una volta alla porta, la poliziotta ha bussato e si è presentato davanti ai suoi occhi un anziano signore confuso, che non aveva idea di cosa stesse succedendo. L'agente Martha Lohnes ha spiegato che la centrale aveva ricevuto una chiamata da quella casa...
A quel punto aveva fatto capolino una bambina che aveva subito sorriso alla poliziotta; felice che si fosse presentata in casa, le aveva spiegato cosa c'era che non andava. Non riusciva a mettersi i pantaloni, girava infatti per l'appartamento con una gamba infilata correttamente nei calzoni e l'altra no! Non sapeva quindi come fare e visto che la sua mamma le aveva detto che in caso di problemi avrebbe dovuto chiamare la polizia, era proprio quello che aveva fatto.
Alle dichiarazioni della piccola, sia il nonno che l'agente si sono sciolti in una tenera risata. Martha si era quindi chinata e aveva aiutato Aaliyah a indossare correttamente i suoi pantaloni. Il "pericolo" era passato, la piccola poteva tornare a giocare, grazie alla sua eroina!
Martha ha quindi ricordato cosa l'aveva spinta a diventare una poliziotta, ossia l'ammirazione per questi uomini e queste donne che mettono le proprie vite al servizio degli altri. Ed è sicura che la piccola Aaliyah ricorderà a lungo questo incontro.
In realtà, le due sono diventate amiche e si tengono in contatto. Il nonno e la madre della piccola racconteranno sicuramente per anni questa storia. Io ho trovato l'intraprendenza di questa bambina proprio irresistibile, e voi?