In sala travaglio 2 volte a distanza di 38 giorni: un parto per niente scontato.
Nell'Aprile del 2015 un'ambulanza ha trasportato Elena Sedova, una giovane donna incinta della città ucraina di Dnipro, in ospedale. Elena aveva bisogno di un controllo, dal momento che c'erano dei movimenti sospetti nel suo addome, che le causavano, oltre alla preoccupazione, anche dolori. I medici si aspettavano il solito parto, ma il caso di questa donna si è rivelato l'evento più inusuale della loro carriera.
Quando hanno esaminato Elena, sono rimasti senza parole: era alla 25esima settimana di gravidanza e c'era qualcosa che stava spingendo fuori dall'utero il suo bambino...
Youtube/ Надзвичайні новини. ICTV
In realtà non aspettava un bambino, bensì tre! I due sopra stavano spingendo fuori la sorellina. Per giorni, Elena aveva sentito qualcosa, sperando che la figlia non nascesse così prematura.
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Ma, poco tempo dopo l'episodio - al settimo mese di gravidanza - era nata la piccola Likeriya. Era molto debole e pesava appena un chilo. Per questo era stata subito messa in un'incubatrice. Adesso era il momento delle altre due.
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Ma i medici avevano una decisione difficile da prendere: in generale il secondo nascituro (o il secondo e il terzo, in questo caso), arrivano poche ore dopo il primo. In questo caso l'attesa non era stata in questi tempi. Le altre due bambine erano molto più piccole della loro sorellina e non sarebbero sopravvissute. Ecco perché i dottori avevano deciso di aspettare, e non indurre nuovamente il travaglio.
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Elena nel frattempo doveva stare a letto e non poteva vedere la figlia Likeriya. Anche il minimo spostamento avrebbe potuto causare dei danni alle due bambine. Un giorno intero era passato, poi una settimana, due, tre... I medici avevano persino iniziato a chiedere in giro ai colleghi di tutto il mondo quale fosse la loro esperienza al riguardo.
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Esattamente 38 giorni dopo la nascita della prima figlia, sono arrivate le altre due sorelline, con un peso di 1,5 kg. I medici avevano preso la decisione, nonostante Elena fosse molto preoccupata, ma ormai la donna era troppo debole. Le due bambine, Stefania e Zlata, si erano unite al gruppo. Finalmente la mamma poteva tenerle tutte e tre fra le sue braccia.
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Oggi questa tripletta ha un anno e mezzo, si tratta di tre bambine adorabili, sane e molto attive. E Likeriya, che era nata molto più piccola delle altre due, ha recuperato bene. Pronte a scoprire il mondo insieme!
Potete ripercorrere le immagini di questa storia anche in questo video (in lingua russa):