Hostess gravemente malata: a donarle un rene ci pensa la pilota.

Quattro anni fa la casa di Jodi Harskamp, pilota della Alaska Airlines, è bruciata, lasciandola letteralmente senza niente. In più, la donna aveva un figlio appena nato, il che non faceva che complicare una situazione già di per sé per niente semplice.  

Tutti i colleghi si erano dimostrati estremamente di supporto, in particolare Jenny Stansel, una delle hostess della compagnia, che si era presentata da Jodi con una teglia di lasagne il giorno dopo il disastro.

Poi, le due donne avevano iniziato a lavorare sugli stessi voli, e Jodi aveva conosciuto la storia di Jenny, che la hostess aveva tenuto nascosta a tutti. La 38enne lottava da ormai 15 anni contro una malattia cronica dei reni e nel marzo 2015 i medici le avevano comunicato che la sua vita era ormai in pericolo, un trapianto di organo si rendeva necessario. Jenny aveva chiesto alla collega aiuto, e Jodi non aveva esitato: si era sottoposta al test per la compatibilità.

Nel frattempo, dal momento che la situazione di Jenny si era aggravata, la donna era stata messa in dialisi, ormai il suo rene lavorava solo per il 6%. Il trapianto era quantomai urgente. E poi erano arrivati i risultati del test: positivo. Le due colleghe sarebbero state presto unite da un legame indivisibile. Si erano spostate da Anchorage, in Alaska, a Seattle (sempre negli Stati Uniti) per sottoporsi all'intervento. "Sin dall'inizio lei non aveva avuto dubbi sul fatto che sarebbe stata la mia donatrice. 'Ti servirò il mio rene in un secchiello del ghiaccio sul carrello delle bibite', mi diceva scherzando", ricorda Jenny. 

E Jodi ha aggiunto: "Mi sono detta: 'ok, perderò un rene, ma lei sopravviverà. Mi sembra uno scambio equo. Il dolore è di passaggio'". Nonostante il rischio per la salute, la pilota aveva deciso di donare il suo organo. E lo scorso 13 marzo l'operazione è stata condotta con successo. Le due donne sono molto felici e Jenny non vede l'ora di iniziare la sua nuova vita senza dialisi. Una storia di amicizia e solidarietà e che ci ricorda che ci sono delle anime gentili vicino a noi.