La bella 20enne va a una festa: il giorno dopo la sua vita è distrutta per sempre.

Attenzione: questo articolo contiene immagini che alcuni lettori potrebbe considerare disturbanti.

Jacqui Saburido del Venezuela aveva il sogno di trascorrere un periodo negli Stati Uniti per migliorare il suo inglese. Così, nel 1999, quando il suo desiderio si è realizzato ed è partita per completare i suoi studi in Texas, non stava nella pelle dalla gioia. Aveva solo 20 anni e non sapeva certo che il suo sogno di una vita si sarebbe rivelato il peggiore degli incubi...

Youtube/SonjaY

Ha tutto avuto inizio il 19 Settembre del 1999. Jacqui si trovava a una festa di compleanno con degli amici, ma non era la sola festa che si teneva nella zona quella sera. Non tanto lontano il 18enne Reggie si trovava a un altro party e aveva esagerato con l'alcol. Non gli importava se non aveva ancora raggiunto l'età legale - 21 anni in America - per bere, voleva solo divertirsi al massimo. Quando a un certo punto della serata si è messo alla guida della sua auto, ha cercato altri posti per continuare a bere e lo ha fatto per tutta la notte. Fino a quando non ha incrociato Jacqui.

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Quando invece Jacqui e i suoi due amici si sono messi in auto per tornare a casa i tre erano sobri, al contrario di Reggie che, quando le due macchine si sono incrociate ha perso il controllo del suo veicolo ed è finito sulla corsia opposta, travolgendo la macchina su cui viaggiavano, Jacqui e gli amici.

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Gli amici della ragazza sono morti sul colpo, mentre Jacqui è rimasta intrappolata tra le lamiere, quando il motore ha preso fuoco. Non potendosi muovere, ha visto le  fiamme che si avvicinavano; la ragazza era vigile, quindi continuava a gridare chiedendo aiuto ma, quando i soccorsi sono giunti sul posto, non sono riusciti a tirarla fuori. Per 45 interminabili secondi la ragazza è rimasta lì, immobilizzata, mentre urlava in preda ai dolori. Poi c'è stato un silenzio improvviso.

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Dopo quella che a tutti è sembrata un'eternità, i pompieri sono riusciti a spegnere le fiamme e ad estrarre Jacqui dalle lamiere. La ragazza aveva ustioni gravissime, la sua vita era appesa a un filo. L'intervento per salvarla è durato ore e le ferite riportate terribili. Quasi tutto il corpo era stato colpito dalle fiamme, gli occhi quasi non esistevano più, era praticamente cieca e tutte le dita della mano erano state amputate.

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Jacqui viene così sottoposta per mesi a degli interventi e ogni giorno deve affrontare dolori incredibili. Viso e corpo sono ricoperti di cicatrici, è praticamente irriconoscibile. La sua vita non sarebbe più stata la stessa. 

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Mentre i dottori lottavano per salvare la vita della ragazza, anche Reggie viene portato in ospedale: ha riportato solo qualche graffio e livido. Le analisi del sangue rivelano che ha guidato in stato di ebrezza, viene quindi arrestato e condannato per aver causato la morte dei due amici di Jacqui, una piccola consolazione per la ragazza e il padre.

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Reggie viene condannato a una detenzione lunga, la sua promettente carriera da atleta sfuma e il ragazzo dovrà fare i conti per sempre con il senso di colpa di aver tolto la vita a due suoi coetanei e aver rovinato quella di Jacqui. Il tutto solo per aver deciso di guidare dopo aver bevuto... Avrebbe fatto di tutto per poter tornare indietro, ma ormai era troppo tardi.

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Jacqui ha cercato di rimanere ottimista, ha continuato i suoi corsi di lingua e, quando il dolore glielo permetteva, ha provato ad avere una vita attiva. Ha dovuto imparare a vivere con i segni dell'incidente.

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Dal momento del terribile fatto, Jacqui ha subito più di 50 operazioni, facendo anche progressi. Anche se ha dovuto accettare le tragiche conseguenze di quella notte: aver perso due amici e la possibilità di condurre una vita normale. E tutto a causa di un ragazzo ubriaco alla guida di un'auto.

Potete ascoltare le parole di Jacqui nel video (in lingua inglese) che vi proponiamo di seguito: 

Il messaggio non potrebbe essere più chiaro: chi guida non dovrebbe mettersi alla guida, si mette a rischio non solo la propria di vita, ma anche quella degli altri. Reggie non potrà mai perdonarsi per la scelta sconsiderata di quella sera. Speriamo solo che questa storia possa essere di monito ad altri.

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