Obesa cade al supermercato: derisa dal web, racconta la sua verità.
Quattro anni fa, Jennifer Knapp Wilkinson del Missouri, Stati Uniti, è diventata famosa, ma la donna non si era cercata l'attenzione del mondo. L'allora 34enne stava facendo la spesa per la famiglia, utilizzando uno di quei motorini elettrici per la mobilità. Provando a prendere dallo scaffale una confezione di bibite, ha perso l'equilibrio ed è caduta di lato, scooter compreso.
"Mi sembrava di aver visto un flash e ho sentito delle ragazzine ridacchiare. Ma non ci ho fatto caso, sono abituata alla gente che mi prende in giro. Non era certo una novità", ricorda la donna. Ma quello che non poteva immaginare Jennifer, è che queste adolescenti avrebbero messo lo scatto in Rete.
L'immagine è finita su un sito in cui vengono pubblicate foto buffe dei clienti della catena di supermercati in cui si trovava la donna (Walmart). Vengono messe online foto di gente eccentrica e situazioni assurde. In genere si evidenzia uno stile molto sciatto della clientela e si ridicolizzano le persone in sovrappeso.
Così, la foto di Jennifer ha fatto il giro della Rete, è stata usata per ridicolizzarla fino a quando non è passata anche sotto gli occhi della donna. Leggere tutti i commenti è stato devastante. Si era fatta male durante la caduta, ma gli insulti ricevuti online l'avevano definitivamente atterrita.
Quattro anni dopo ha deciso di parlarne pubblicamente, e ha scritto questo messaggio (in lingua inglese) su Quora:
"La cosa più triste di questa foto è che la gente pensa che una donna sovrappeso sia caduta solo perché era troppo pigra per alzarsi dal suo motorino per prendere qualche lattina di Coca-cola. Io soffro di spondilolitesi, a causa della quale c'è uno spostamento in avanti di una vertebra rispetto a quella sottostante. Nel mio caso, più rimango in piedi e più si indeboliscono le mie gambe. Sono caduta per questo motivo... In più, quel giorno, avevo molto dolore ed ero particolamente debole...".
"Sono anche obesa, il che non aiuta la condizione della mia schiena. Combatto contro il mio peso ogni giorno e di recente mi sono anche iscritta in palestra".
Ma è "ancora una battaglia in corso... Il motivo per cui voglio condividere la mia storia è perché c'è gente che pensa sia divertente ridere delle disabilità degli altri. Magari non riuscite a vedere la mia, ma è REALE. Per cui, la prossima volta che vedrete qualcuno che si prende gioco di qualcun altro, ricordatevi che riderne fa male, tanto quanto la condizione che quella persona deve affrontare ogni giorno".
"Non ho scelto di essere fotografata nel peggiore momento della mia vita. E il fatto che la gente pensi che sono grassa perché sono pigra non è vero. O forse pensano che sono obesa perché mi piace avere una disabilità. Chi è sovrappeso viene trattato come un essere umano di Serie B. Vorrei solo ricordare che la gente grassa è umana.
Non chiedo che gli altri accettino la mia obesità. Né tantomeno che provino pietà. Voglio solo essere capita e rispettata come essere umano. Sono una persona, trattatemi come tale!".
Dopo quattro anni, Jennifer ha trovato il coraggio di parlare e comunicare la sua versione dei fatti. La Rete a volte è decisamente crudele.
Trattare gli altri come se fossero degli oggetti da ridicolizzare, fa male. Ed è bene che le vittime facciano sentire la propria voce, per ricordarci che dietro a un'immagine che può sembrarci buffa in un un primo momento, c'è qualcuno che probabilmente sta soffrendo e avrebbe bisogno di un po' di comprensione.