Dopo aver adottato tre fratelli biologici, la famiglia ha continuato a crescere.
L'avventura della brasiliana Juliana de Souza per realizzare il sogno di diventare madre è stata lunga e dolorosa. La donna e il marito Henrique Luiz hanno provato per dieci anni ad avere un figlio, ma senza successo. I momenti difficili sono stati tanti...
... eppure la coppia non ha mai perso le speranze. Il primo figlio è arrivato in casa di questa coppia in modo quasi casuale. Matheus era il bambino di un amico alla lontana, che era stato rifiutato dalla madre. Juliana era quindi andata sul posto per conoscere meglio la situazione, e aveva subito capito che si trattava del "loro" piccolo. Ed è stato così che la coppia ha adottato il primo figlio.
Matheus aveva portato la gioia in casa, tanto che la donna, poco tempo dopo, era rimasta incinta di Miguel. Purtroppo il bambino era venuto al mondo prematuro e aveva vissuto solo per 28 giorni. Juliana era devastata.
Ma la vita non aveva ancora finito con questa famiglia: la madre biologica di Matheus aveva rifiutato un secondo figlio, che Juliana aveva immediatamente deciso di adottare. E così in casa era arrivato Kauã.
La famiglia era decisamente cresciuta, ma poi Juliana era venuta a sapere che Matheus e Kauã avevano un altro fratello biologico, Lorenzo. Il piccolo era stato abbandonato in ospedale e così la donna aveva chiamato i servizi sociali per candidarsi per l'adozione, dal momento che già i due fratelli erano parte della famiglia. E, una volta in ospedale la donna non aveva avuto dubbi.
La famiglia si era così allargata e l'arrivo di Lorenzo era stato salutato con grande gioia da parte di tutti. Ma le sorprese non erano ancora finite. Juliana aveva scoperto di lì a poco di essere incinta!
Lavínia è venuta al mondo sana e forte ed è stata accolta a braccia aperte dai fratellini.
Juliana non potrebbe essere più felice e anche se l'impegno finanziario per una famiglia così numerosa è gravoso, l'amore ripaga di ogni sacrificio.
Le nostre congratulazioni a questa famiglia meravigliosa!